ERASMUS+ Progetto DTrain - Al via la Challenge sui temi del Design-Thinking applicati al settore agri-food

Il Centro Machiavelli ospita la Challenge prevista dal progetto DTrain per l'elaborazione di proposte innovative a vantaggio del settore dell'agri-food: i vincitori voleranno a Berlino per la presentazione dei risultati

Nella giornata del 30/05/2022 si è svolta presso il Centro Machiavelli a Firenze, la sessione di “Challenge sul Design Thinking nel settore agro-alimentare”, prevista dal progetto DTRaIN - Design Thinking for Entrepreneurship in Agri-food Sector (Erasmus+ KA202 - Strategic Partnerships for innovation in Vocational Education and Training).

 Questa si è svolta in una full immersion durata tutto il giorno. È iniziata con una presentazione, da parte del facilitatore Vittorio Lanni Cappelli, sul Design Thinking (DT): cos’è il DT; quali sono le fasi principali; come si sviluppa un’idea; esempi di DT nel concreto ed introduzione alla challenge. La challenge ha previsto la presenza di 4 learners suddivisi in due coppie. Ai partecipanti sono stati proposti 4 macro-temi sui quali sviluppare il proprio project work. Questi erano: produzione vitivinicola; soluzioni alternative di packaging; agricoltura integrata e consociazione degli ortaggi. Per il primo gruppo (Gruppo A), composto da Dario Baglioni ed Andrea Sarri, il tema scelto è stato il packaging. Mentre per il secondo gruppo (Gruppo B), composto da Edoardo Rappa e Luca Manetti, il tema scelto è stato quello della consociazione degli ortaggi. I due gruppi hanno poi sviluppato il proprio project work sul macro-tema scelto. I due elaborati sono stati: (Gruppo A) Jutapack - Packaging; (Gruppo B) Giornambiente – Consociazione degli ortaggi.

Gli elaborati sono stati valutati secondo i seguenti criteri:

  1. Coerenza dei contenuti elaborati in relazione al macro-tema scelto ed alle fasi del processo di Design Thinking
  2. Conoscenza/Padronanza dei processi di Design Thinking (fasi di lavoro)
  3. Livello di originalità e innovatività della proposta realizzata
  4. Qualità complessiva dell’elaborato

Ogni criterio è stato valutato per un massimo di 25 punti, per un totale di 100.

Entrambi gli elaborati hanno ricevuto una valutazione di 88/100, ma in contrapposizione l’uno con l’altro. Per il gruppo A le parti che hanno ricevuto il maggior punteggio sono state la coerenza dei contenuti ed il livello di originalità, mentre per il gruppo B sono state la conoscenza dei processi di DT e la qualità complessiva dell’elaborato. Data l’equità di valutazione degli elaborati, il vincitore è stato identificato in accordo con i criteri di valutazione nel gruppo A per la creatività dell’elaborato perché proprio la creatività è il punto cruciale sul quale si avviluppa tutto il processo di Design Thinking.