Cepiss tramite una rete di cooperative, associazioni onlus e agenzie formative, tra cui il Centro Machiavelli, tandem partner italiano del progetto VAMOS, sta iniziando a lavorare in un importante progetto per i migranti, in particolare per i minori non accompagnati. Il progetto è "Inclusive Zone" finanziato da un bando della Fondazione Bancaria CARIPLO di Milano. Si tratta di un progetto innovativo che vuole offrire ai minori arrivati in Italia, percorsi ed attività finalizzati alla crescita, all’integrazione e alla progressiva autonomia da acquisire durante il cammino verso il mondo adulto e al confronto tra pari che favorisce, attraverso lo scambio delle idee, una reciproca crescita individuali. Molti aspetti di questo progetto si integrano con VAMOS: il progetto si orienterà verso l’attivazione di percorsi di accompagnamento al lavoro, all’inclusione sociale e relazionale e all’inclusione linguistica culturale. Nel corso delle attività formative e di rafforzamento delle competenze, il minore non sarà lasciato solo nella costruzione del suo percorso, ma sarà reso disponibile un servizio di orientamento e tutoring grazie al coinvolgimento di stakeholders competenti in vari settori.
La cooperativa Cepiss ha attivato un percorso di orientamento e di profilazione di circa 40 migranti. L’orientatore ha svolto colloqui d’orientamento individuale finalizzati alla compilazione del cv, fornendo indicazioni utili sull’offerta lavorativa e formativa presente sul territorio e offrendo supporto nel processo di definizione del profilo professionale degli utenti interessati. La cooperativa Cepiss sta organizzando laboratori per lo sviluppo delle soft skills e competenze chiave su digitale e spirito di iniziativa e imprenditorialità, imparare ad imparare attraverso la metodologia YOU-ROPE, metodologia di lavoro che nasce da una esperienza di un progetto Erasmus+ KA2 terminato nel 2019, promosso da Cepiss in collaborazione con il Centro Machiavelli e LabCom – Università di Firenze, oltre a partner greci, spagnoli e rumeni.
Questi tipi di progetti sono molto importanti e sono diffusi in diverse aree d'Italia: servono a aumentare l'integrazione e a orientare verso il mondo del lavoro. In Italia vi è una rete diffusa di progetti simili che mirano ad autonomia dei migranti o in ottica lavorativa o in ottica di autonomia personale quindi sia lavorativa che ad esempio autonomia abitativa. Progetti simili sono innovativi anche perché non si occupano solo di una "prima accoglienza" del migrante ma anche di un supporto continuo per inserimento nella comunità sociale.
(Autori: C. Morieri, D. Medea, Cepiss Coop; M. Paiano, Centro Machiavelli; Giugno 2021).
L'articolo sulla Inclusive Zone realizzata da Cepiss è disponibile anche nella sezione News del sito web del Progetto VAMOS.