Lo scorso 29 Luglio 2020 si è svolto in modalità online il primo meeting tecnico di coordinamento del progetto RADAR - Vocational Guidance and Employability for Blind and Partially Sighted People (ERASMUS+ K.A 2, Partenariati Strategici per lo Sviluppo dell’Innovazione, ambito FORMAZIONE).
Il meeting - che avrebbe dovuto tenersi a Varsavia il 29 – 30 Giugno 2020 - è stato realizzato in modalità online a causa delle limitazioni alla mobilità transnazionale dovute al persistente stato di allerta sanitaria ancora attivo in Europa. All’incontro hanno preso parte tutti i soggetti partner: I.Ri.Fo.R., Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione di Firenze e Capofila del progetto; Centro Machiavelli; Università JOHANNES KEPLER di Linz (AT); Unione Ciechi e degli Ipovedenti polacca (Polski Zwiazek Niewidomych) di Varsavia (PL) e BARTIMEUS (NL).
Durante il meeting sono stati presentati i principali risultati della fase di ricerca volta ad esplorare le buone pratiche e le procedure ufficiali adottate in ciascun paese partner per la promozione dell’inclusione sociale e la gestione delle politiche attive del lavoro rivolte a persone non vedenti e ipovedenti. Queste sono state congiuntamente analizzate e discusse, mettendone in luce analogie, differenze e relativi punti di forza e di debolezza. Le informazioni collezionate in questa iniziale fase di lavoro, che ha visto impegnati tutti i partner a partire da Gennaio 2020, confluiranno in un quadro teorico comune: il TEAF - Training, Employability and Accessibility Framework. La versione definitiva del Framework sarà pronta entro Settembre 2020 e successivamente verrà pubblicata come OER (Open Educational Resource) sui siti web delle organizzazioni partner come primo Output di progetto. Il meeting ha inoltre permesso di pianificare i successivi step di lavoro per la messa a punto degli altri due Output (Linee Guida per Imprenditori e Linee Guida per Operatori dei Servizi al Lavoro) che dovranno contenere indicazioni concrete per la promozione della cultura dell’accessibilità sul luogo del lavoro e per la realizzazione di servizi di orientamento formativo e professionale che siano realmente centrati sulle esigenze dei lavoratori non vedenti e ipovedenti. Durante il meeting è stata infatti presentata e discussa la bozza di struttura per la creazione dei contenuti di ognuna delle due Linee Guida su cui tutte le istituzioni coinvolte lavoreranno nei prossimi mesi.